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al testo di alessandro venuto
Ove si involano le anime
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Quanto pesa
sulle mie spalle
tese l'inconsistenza
della notte quando
ramingo m'aggiro
tra le case e i palazzi
in cerca del cibo
d'un bacio ora negato,
ieri agognato. Del tempo in cui
i nostri corpi
s'univano in lingue
di fiamma
non resta che
il ricordo che nel buio
mi spinge
la' nello spazio
silente
ove s'involano
le anime. Muto faccio del silenzio il mio cammino.