Scrivi un commento
al testo di Gianni Vavassori
Occhi
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Occhi di stupore di una donna ove si scorge l'universo. Occhi innocenti nello sguardo di un bimbo. Occhi d'amore di una donna incinta. Occhi di un arcobaleno. Occhi spenti di Gesù sulla croce. Occhi di paura di un vecchio che muore solo.
|
Arcangelo Galante
- 18/04/2020 12:14:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Una breve poesia, dal grande e triste finale. Infatti, l’autore parte dal descrivere emozioni, variegate e sentimentalmente piacevoli, che si manifestano proprio negli occhi della gente, sino a concludere l’opera con una visione dolorosissima d’una morte in solitudine. Un testo espressivo che, però, dolcemente spinge il lettore a riflettere sugli occhi, ritenuti specchio dell’animo umano!
|
|
|