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sogno di un’ombra l’uomo

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Il giorno è stato pieno di vento

ma adesso nella casa è sceso il riposo.

Dormono i bimbi di risate esausti

dopo un altro giorno di forzata clausura,

dorme lei col volto tirato

in attesa che presto il mondo

torni com'era.

Ma io non posso prendere sonno.

Scende fragrante nella tazza

acqua bollente

che del verde thè il colore apprende,

dalla menta l'aroma frescante

e mi siedo lì,

sul grande divano,

in attesa del niente.

Sogno di un'ombra è l'uomo

ma questo non basta,

alzarsi al mattino aspettando il tramonto

e dormire sperando di vedere l'alba al risveglio.

Si levasse almeno ancora il vento

a battere con forza sulle nostre finestre

ispirando antichi canti di guerrieri e foreste

ma nulla, solo il silenzio mi accoglie

e vorrei svegliare lei ma a che servirebbe?

Non capirebbe.

Sorseggio il mio thè e assaporo la menta.

Un uomo è solo davanti a sè stesso,

Liquido è il futuro senza un presente.

Gli dei non parlano con noi da troppo tempo

nè ci inviano più miti e leggende.

Ma a che servirebbe..

Sogno di un'ombra è l'uomo.

Solo un pò di rifugio ritrovo

nelle serenate di Mozart che passano in radio,

adagio andante è la mia melanconia

ma dura un'istante.

Eppure, dei, che inganno

Al mio tempo che finito mi vuole

Mentre infinito il mio intelletto

Immagina immenso!

Finisco il mio thè

e inghiotto quanto resta

di ciò che penso,

lavo la tazza e penso che

comunque vada

domani arriverà lo stesso.

Nel buio la notte attendo

e sorrido.

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