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beata solitudo

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Ma se di me 
Il dol solo conosco 
E me stesso me
Soltanto vedo, 
Non altri per come io sono, 
Non ridere ancora,
Dolcissima signora, 
Pria che il pensier
Volga a compimento;
Se ciascun di se‘ dicevo
Unico al mondo 
Il mistero sape
E il nome, 
Non labbra su cui pronunciarlo
Ne’ un petto morbido 
Sul quale piangersi,
Che resta allora? 
Menti concave e pensieri convessi
Scavano solchi su corpi complessi, 
Dimagra l’alma in tempi duri
Di uomini di paglia. 
Non io, Alike, 
Non noi finirem così 
Ma sull’afflato denso
Di un unico sospiro 
Ognun per se’
Ci troveremo insieme
Al di là di ciò che sembra
Per significare ciò che è. 
Bello, certo,
Ma non reale. 
A me poeta
Ascrea musa predisse
Illacrimata vita 
In solitudo. 
 
 
 


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 alessandro venuto - 26/02/2020 19:35:00 [ leggi altri commenti di alessandro venuto » ]

Grazie per la gentile riflessione. Come ha giustamente notato sto, da neofita, giocando con stile metrica e parole in attesa di trovare la chiave di volta. A presto!

 Emanuela Lazzaro - 26/02/2020 17:05:00 [ leggi altri commenti di Emanuela Lazzaro » ]

Buongiorno, personalmente io non amo un linguaggio d’altri tempi, tra l’altro imitare uno stile che oggi non viene più utilizzato è piuttosto difficile secondo me per ovvie ragioni che hanno determinato l’evolversi della storia, dell’economia, della società (quanto agli usi e costumi), della morale e quindi della letteratura. Quindi sembra un po’ anacronistico volere scrivere oggi in un modo che non sentiamo più utilizzare già da un po’ a meno che si tratti di un mero esercizio di stile.Tra l’uso di un linguaggio arcaizzante nonché l’escamotage di troncare le parole dovrebbero inserirsi in maniera continua ma fluida e dosata, senza indulgere a riferimenti moderni o ad espressioni/immagini utilizzati già da Poeti illustri, nel contesto del brano che dovrebbe rispolverare contenuti, messaggi, idee e valori dell’epoca a cui si intende riferirsi. Detto ciò, è simpatico l’esperimento che hai voluto effettuare ai tempi di internet e di Facebook, tuttavia stai attento che chi troppo vuole nulla stringe.

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