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Scrivi un commento al testo di Fabricio Guerrini
Ti ho perduta in un attimo

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Avrei dovuto saperlo
che gli attimi hanno svolte predestinate.
Tutto era già scritto nei tuoi sguardi sperduti,
nei baci delle labbra inerti,
che accoglievano il mio respiro con impazienza,
e la freddezza delle tue mani delicate
che mi accarezzavano lente e sbadate.

Avrei dovuto saperlo
che gli attimi hanno svolte improvvise.
Ti abbracciai e trovai un nulla
che aveva ancora tracce del tuo sapore.
Eri già altrove, percorrevi sentieri 
appena tracciati nei quartieri del tuo cuore, 
e t'inoltravi in paesaggi espressivi
che non erano più quelli delle mie rughe.

Avrei dovuto saperlo
che gli attimi hanno svolte impietose,
e non restare li, impietrito,
a fissare il tuo profilo che sfumava lontano.
Fui però saggio a non cercare i perché e i come mai,
ve ne sono sempre mille e nessuno,
ed in ogni caso, che siano ovvii o che siano folli,
non possono resuscitare gli attimi perduti.

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