LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Filippo Di Lella
La battuta morta, viva la battuta!

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
«Hai notato che Cristo è sempre triste o glorioso? Hai mai visto la rappresentazione di un Cristo felice?»
«No, in effetti ora che ci penso... A Cuba ho visto il Cristo della pazienza, ma anche lui non sembra molto contento.»
«Già. Che peccato... Il Cristo compagnone di Dogma è forse l'unica visione allegra che l'uomo è riuscito a partorire... Che immagine abbiamo del Signore della gioia?»
«Mah... Mi sembri precipitoso.»
«E perché? In fondo sono circa duemila anni che il Nazareno sta lì a sanguinare... Ma tutto si riduce all'immagine del paradiso che uno si fa. Tu come pensi che sia?»
«Be', mi cogli alla sprovvista... Una donna incinta?!»
«Ahah! L'idea di un Cristo gravido è originale... Però l'idea di un Cristo padre mi sconfinfera. Cioè, non sarà nuovissima... La donna incinta protetta da ogni conflitto, la creazione senza contrasto. Wow, immagino un profeta che insegni la felicità e non il dolore; hai delle idee interessanti. Che sogno sarebbe!»
«Dovresti abbonarti alla mia rivista allora... Sarebbero solo tre euro al mese.»
«Nah, credo che continuerò con Famiglia Cristiana... Mi piace il loro sense of humour e l'attitudine splatter, sembra che l'abbia fondato Lynch...»
«Proprio come la chiesa cattolica...»
«Sì, ma con un budget più basso.»
«Me lo immagino: Pietro questi sono quindici milioni, dovrebbero bastare... Ma Signore, non ho una busta paga per il mutuo... Abbi fede nello IOR, ora và e fonda la mia chiesa e, tanto che ci sei Piè, portati pure a David...»
«E quando giunsero in Sicilia si strafogarono di arancini...»
«E a Napoli di pizze...»
«E a Roma la digestione s'era fatta pesante...»
«Già, ti manca Covatta, dì la verità...»
«Da morire!»
«E a chi non manca? Quello, amico mio, è un fottuto genio.»
«Vero. E Luttazzi, allora?»
«Necessario, anzi, indispensabile.»
«Ma abbiamo Crozza...»
«Hai ragione, non è il momento di pensare a quello che vorremmo, è il momento di fare il meglio con quello che abbiamo...»
«Balasso?»
«Unico, fenomenale»
«Beraian?»
«Questo è un trabocchetto... Comunque... Serio, vero e spietato. Sapessi quanto ho amato Clandestino... Da quando non c'è più Satyricon pensavo che la tv fosse morta...»
«Già, bell'ammasso di marketing e politica.»
«Già... Ma cosa dicevamo di Cristo?»
«Che si è fermato ad Eboli per una bufala al volo...»

Nessun commento

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.