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al testo di Roberta
Estate
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Tu mi attraversi come il vento d’estate che scuote gli ulivi. Scateni bagliori d’argento e fruscii di filigrana. Piccoli frutti cadono ai piedi del vecchio tronco rugoso. ( estate 2007)
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Roberta
- 03/02/2018 20:50:00
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Quello era davvero un vento caldo di passione. Batteva il Salento con una temperatura che superava i 40 gradi. Ogni vostro commento mi aiuta a coglierne aspetti diversi. Grazie!
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Jacob l.
- 03/02/2018 14:58:00
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Bella immagine molto passionale. In estate pochi venti scuotono gli ulivi, quando arrivano sono temporali, e allora ecco i bagliori dargento delle foglie, come la passione scuote i nostri sensi. Davvero emotiva. J.
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Annamaria Milazzo
- 03/02/2018 14:34:00
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Sinceramente, la leggo come una poesia damore con note erotike! (direi di un erotismo anche "violento", passionale: pensando a quel ventone :) in grado di scuotere gli ulivi ((bella immagine, robusta)). - questo è quanto! -
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Edi Davoli
- 02/02/2018 17:40:00
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Quando la natura diviene nostra immagine riflessa. Bella la chiusa! Ciao Roberta!
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Arcangelo Galante
- 02/02/2018 09:43:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Con immagini poetiche, suggestive e intensamente romantiche, lautrice inneggia il periodo dellestate, in modo magistralmente introspettivo. Tutto il benessere interiore che ella prova, viene esaltato in ogni singolo verso, con parole accuratamente scelte e dettate dal peculiare sentire dellanima sua, che mirabilmente si fonde, per lappunto, con lestate. Sorprendente è la chiusa, che rivela come il pensiero percettivo sul manifestarsi della stagione, diviene realtà, perché dona allumanità intera, unestate di “naturale” riflessione. Poesia ben scritta con una stesura lineare ed efficace. Un solare saluto!
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