Scrivi un commento
al testo di Andrea Pighin
Busser la fine
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Busserà la fine e avrà un gran fastidio quando avrà scoperto il nostro sgomento. Saremo entusiasti un poco contrari, ma dietro il gran carro ci faremo schiavi sconsolati. Saremo appestati per la terra nuova, un lutto agognato da mille nature. Busserà la fine e avrà un tormento quando avrà scoperto questa nebulosa dove errano i resti di un'impresa conclusa già da tempo, da una stirpe ottusa.
|
Ivan Pozzoni
- 07/02/2018 15:51:00
[ leggi altri commenti di Ivan Pozzoni » ]
Bella! :-)
|
Andrea Pighin
- 31/01/2018 20:59:00
[ leggi altri commenti di Andrea Pighin » ]
Forse il vecchio impara ad accettare il flusso della vita con maggiore serenità poiché percepisce lincapacità di un cambiamento. Nel giovane vi è spesso il desiderio di stravolgere una parte di quellinesorabile divenire, affinché quanto è negativo non superi mai il Bene. E il richiamo sveviano è constatazione della realtà di fatto, ovvero del timore di poter perdere ogni occasione di vivere. Semplicemente vivere, sia che si scelga un approccio pessimista che ottimista: è solo questa la rivendicazione.
|
Angelo Ricotta
- 28/01/2018 00:16:00
[ leggi altri commenti di Angelo Ricotta » ]
Se Leopardi fosse vissuto molto più a lungo probabilmente sarebbe diventato più ottimista. Chissà perché certi giovani si comportano da vecchi e si immaginano già con un piede nella fossa! Ti svelo un segreto: da giovane anchio ero molto più vecchio di adesso. Mi sentivo vecchio. Avevo pensieri tenebrosi tipo il Roderico Usher di Poe. Ma via via che i decenni trascorrevano i miei pensieri si rasserenavano. Sentivo sempre più intensamente il gusto di vivere. Diventavo sempre più giovane. Naturalmente non come fisico ma mentalmente. Ora da vecchio mi sento come un fanciullo. Perciò hai unottima prospettiva davanti a te, una quantità di decenni di progressiva giovinezza.
|
Arcangelo Galante
- 25/01/2018 12:20:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Un’introspettiva pubblicazione fortemente significativa e profonda! Emotive descrizioni, calzanti a pennello col contenuto, accompagnate anche dalle riflessioni e dalle percezioni avvertite dal poeta, completano il valore dellintero testo. Poesia apprezzata per stesura e per lemblematico contenuto. Cordialmente, saluto.
|
|
|