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Scrivi un commento al testo di Fiammetta Lucattini
Ammestessa

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Avevo diciotto anni
ed osavo
ridente e un po' confusa,
liberare
solo il primo bottone
di quella timorata camicetta
regalo tassativo di mammà.
Poi coi capelli al vento
e il cuore in fiamme
un secondo bottone
respirava, coi pollini,
i baci ed il furore
del primo grande amore.
Non mi perdo più
in chiacchere
e giungo a questi
giorni
segnati da scoperte
e da ritorni.
Bionda improbabilissima
fresca e tortuosa nonna
guardo il terzo bottone...
mi sembra tanto solo
e con le unghie lucide
lo spedisco
a sparlare coi fratelli
del mio perduto onore
mentre contemplo, attonita,
il ritrovato ardore
per me stessa.

 Massimo Carloni - 25/05/2010 13:53:00 [ leggi altri commenti di Massimo Carloni » ]

No Comment.

 Maria Musik - 24/05/2010 21:28:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

Bella! Mi sa che mammà la sapeva lunga: sbottonarsi subito non é una buona idea. Ti ha lasciato il gusto di scoprirti... in tutti i sensi.
Comunque, credo che, pur non avendole mai usate, domani mi vado a comprare una camicia... e pure un flaconcino di smalto! ;-)

 Nando - 24/05/2010 10:24:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Stralcio autobiografico ironico e divertente che tradisce tuttavia una "robusta" esperienza di vita attraverso la quale guardi il presente ed il passato con l’occhio ancora innamorato proprio di chi si sente amato.
Ciao, Fiamma.

 Emanuele - 24/05/2010 10:14:00 [ leggi altri commenti di Emanuele » ]

bell’excursus esistenziale: vitale, ammiccante, promettente per un futuro ’vivo’!

 Loredana Savelli - 23/05/2010 20:17:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Mi sembra un testo "vitalistico" e irresistibilmente schietto.

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