LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Marco Armando Ribani
|
|||
ho fatto il possibile per avere una vita libera
un'innocenza clandestina aderendo dopo le lotte armate di violenza alle cospirazioni degli angeli agli scontri nei vicoli di notte tra giovani stregoni streghe schiavi e polizia ho disegnato una geometria della passione ma con il passo incerto e un po’ sperduto del desiderio folle e marginale voglio solo vedere ora quanto é lungo il vivere la morte in questo amore che gocciola elisir da un magico alambicco Dove sono i sogni dei poveri? al piano di sopra o al piano di sotto? Io non voglio granchè solo piccole indomabili eresie mentre ti scrivo tra le tue righe nel solco profondo delle tue mammelle. Forse ho cambiato idea sai? Sull’incenerimento di me stesso Vorrei piuttosto che tu mi attendessi fatto d’ossa e poi fare di me degli strumenti a soffio per il vento quando tira forte. Sarebbe la mia voce tutta nuova. per te. solo per te. |
|