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al testo di Silvia Biancheri
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È tiepida l'aria attorno, una dolce melodia di creature alate infonde nel cuore il coraggio della tranquillità. Un cielo così bello e limpido... Se nell'animo umano vi fosse percezione... Se sapessimo solo mentire a noi stessi per vivere un'eterna primavera che non conosce mali, odio, morte. Allo stesso modo, come il salice o la betulla, aperti alle correnti, ma capaci di ascoltare il vento. Con le doti di semplici rose selvatiche, acute, belle, spontanee. Se come rugiada che imperla i fili d'erba, coltivassimo la vita senza superbia avremmo in noi tanto amore da veder splendere di luce i nostri cuori. Se possedessimo ragioni adatte a far traboccare il cratere dei giorni, infaticabili, piccoli artefici di concrete utopie quotidiane, forse potremmo godere di questa mattina di sole. |
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