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al testo di Luca Tumminello
Dionientedio (inedito)
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In ogni passione c’è un dioniente a rovistare fango nel tuo sangue
a volte morire è chiamata universale altre infinito peregrinare per la vita
e quell’ente superiore che di me si burla e mi fa cantore per voi assetati di vita e genitivi suoni sepolti nel cuore delle cose
quale forza mi commuove dinanzi alla rosa? medesimo alla rosa sono ogni rosa
il modo meno umano di sapere che la vita è costante esplosione d’amore
non c’è io o altro, superiore o inferiore vita morte gioia dolore
sei già un divenire medesimo a te stesso
sei già la costanza del principio
non dire dioniente non dire dionientedio!
medesimo a me stesso medesimo medesimo a me medesimo
non c’è uomo che io non sia stato non c’è uomo che non sia
sono ogni uomo e tu sei me
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Loredana Savelli
- 28/07/2010 09:42:00
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A rileggerle certe poesie belle rivelano un fascino più maturo. Ciao
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Luca Tumminello
- 22/05/2010 18:56:00
[ leggi altri commenti di Luca Tumminello » ]
Grazie per le rose, cari lettori, rosa di maggio, almarosa.
Un continuo annientamento dellio per una eterna rinascita nel Noi. Nel profondo delle cose non esiste un io ma un Noi nel Tutto.
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giovanni
- 18/05/2010 22:05:00
[ leggi altri commenti di giovanni » ]
bellissima....
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cristina l.b.
- 18/05/2010 21:32:00
[ leggi altri commenti di cristina l.b. » ]
Davvero bella. Arriva allessenza delluomo, sviscera lumano e ne evidenzia i legami con il trascendente. Meditazione.
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daniela ronchetti
- 17/05/2010 19:05:00
[ leggi altri commenti di daniela ronchetti » ]
filosofia come poesia e poesia come filosofia,unite in un difficile connubio qui perfettamente riuscito.
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Salvo Battaglia
- 17/05/2010 18:08:00
[ leggi altri commenti di Salvo Battaglia » ]
Essere e divenire.
Davvero notevole.
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Maria Musik
- 17/05/2010 15:42:00
[ leggi altri commenti di Maria Musik » ]
Bellissimo "cerchio poetico": impossibile la ricerca dellinizio e della fine, del passato e del presente, del vuoto e del pieno, dellio e del noi. Impossibile trovare il coraggio di bestemmiare il dio sconosciuto o disconosciuto dopo aver letto questa poesia... non fosse altro per lAmore che vi alberga. A Luca dono una rosa: malgrado piova, é pur sempre maggio!
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Franca Alaimo
- 17/05/2010 14:36:00
[ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]
Al centro dellessere lAmore, così che ogni forma dellEssere sia una parte del Tutto, mentre il Tutto è già in ogni sua parte. Ogni esperienza esperienza del Tutto, sia gioia, dolore, tristezza od euforia. E unesplosione damore vorticosa, onnicomprensiva, simile allenergia che presiede il costante divenire ed insieme limmobilità assoluta del Principio. Luca, che è mio caro, giovane amico, è stato iniziato molto presto alla sapienza alchemica, la quale, unita ad una personalità eccezionale, ad uno sguardo totalizzante sulla realtà e sulla sovrarealtà, gli consente di poetare in modo assolutamente originale. Nè bisogna mettere in secondo piano quella musica del verso che sembra attingere, anche questa, alla musica inudibile del cosmo. E la sua una poesia molto prossima allOrigine. Un abbraccio affettuoso, Luca!
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Loredana Savelli
- 17/05/2010 12:39:00
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Una poesia "panica", dove "io" sono costanza di un principio, divenire, esplosione damore. Come "te", come "la rosa", e anche nella passione e nel fango dove un "dioniente" sembrerebbe burlarsi di noi. Un messaggio antico e mai compiuto.
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nicola licciardello
- 17/05/2010 12:02:00
[ leggi altri commenti di nicola licciardello » ]
"O luce etterna che sola in te sidi, sola tintendi, e da te intelletta e intendente te ami e arridi !" (PAR XXXIII, 124-6)
quasi quasi quella di Luca Tumminello mi ricorda più questo luogo fondativo della italica poesia che il vedantico TAT TVAM ASI ("Quello Tu Sei") che parrebbe direttamente evocare
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leopoldo attolico
- 17/05/2010 11:08:00
[ leggi altri commenti di leopoldo attolico » ]
Mi sembra una poesia assertiva ma non sentenziosa : il punto di domanda a centro testo è significativo . La riflessione si fa poesia con una sintassi attenta a non produrre clausole definitorie e definitive , piuttosto si propone dialetticamente , aperta ad ogni ulteriore produzione di senso .
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