Scrivi un commento
al testo di Lorenzo Ciuccoli
Festa in maschera
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Paura provoca sofferenza. La sofferenza indica la via per stanare la paura. Serve una maschera per mostrare il vero volto. 25/1/2011
|
Lavinia Frati
- 16/03/2015 19:57:00
[ leggi altri commenti di Lavinia Frati » ]
Il vero volto può diventare, a volte, una maschera: di rassegnazione, di coraggio, di paura, di fede, di non fede. Quello che siamo veramente quasi sempre lo sappiamo ma abbiamo paura di mostrarlo/mostrarci: chissà perchè si teme il giudizio (degli altri, di se stessi e anche universale). Considerando il fatto che comunque dovremo necessariamente morire, non sarebbe meglio divertirci a questa festa?
|
Lorenzo Mullon
- 16/03/2015 19:35:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
percepiamo tutto per contrasto limportante è superare il dualismo senza fermarsi al contrasto smascherare la paura comprenderla a fondo capire che è impossibile non esistere che niente ci deve terrorizzare che siamo più forti di ogni possibile distruzione altrimenti nella paura ci si rintana e si finisce per seguire uninsegna un simbolo una predica con solo unillusione di speranza e di salvezza ci si chiude si inizia a pensare che siamo perseguitati dal diavolo e si diventa aggressivi
|
|
|