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Le valige inchiodate (in memoria di Falcone e Borsellino)

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Due mesi dall'inferno

l'asfalto ancora brucia

 

La mente lotta

per fermare quel ricordo

 

Luglio, ancora morte

la prima notizia al rientro da un viaggio

 

La mente unisce

un unico abbraccio, un unico dramma

 

Non sa, non riesce, non spiega

nega, scalcia, domanda, urla

 

Muti, silenzio irreale, lo schermo lacera

valige stanche in un angolo a terra

 

Gli sguardi vuoti, persi, sconfitti

le speranze di nuovo colpite al cuore

 

L'asfalto brucia, si scioglie

le valigie lì, inchiodate da allora

 Lorenzo Mullon - 12/11/2014 18:23:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

le valigie inchiodate volano in una fiamma lontana del tramonto
ogni uomo che ha cercato di sollevare un lembo di verità
è stato perseguitato dai poteri occulti o palesi

[ valige o valigie, ormai le parole saltano come ranocchie al torrente impazzito, ed è un bene, stiamo per inventare un altro linguaggio, al diavolo i dogmi e tutte le costrizioni che annebbiano la creatività degli esseri umani ]
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