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al testo di Loredana Savelli
La canzone del cotone
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Mia nonna uncinettava: filavano ad uno ad uno i pensieri e l’aria del pomeriggio. Il respiro svuotava le ore: si muovevano soltanto i polsi, le dita e, come saette, gli occhi. Ancora è calda l’anima, sulla coperta: “Finite il lavoro e fatelo riposare”. Così cresce il progetto, a balze. E ancora vive la pianta, germoglia il cotone.
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