Scrivi un commento
al testo di Elisabetta
delle nostre vite
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Mio dolce cuore Regina dell’anima figlia Ho lacero il cuore Porti con te Anche la mia Di vita Bocciolo di rosa Chiuso per sempre Alla rugiada del mattino Ti guardavo Per spiare Quel futuro che, adesso non ho più ecco. Muoio Con te
Amore mio Non sono ancora pronto a lasciarti andare, c’eravamo giurati D’invecchiare, insieme con i capelli bianchi Ricordi? Quel nipote tanto immaginato? Non è ancora nato Devi stare con me Quando arriverà Diciottanni avevi Quando ci dicemmo di si, per sempre, Son trascorsi soltanto trent’anni e …. In quali occhi, rispecchierò il mio viso stanco, stasera?
Mamma, m’hai fatto grande eppure mi sento così piccola adesso non so che fare. quando stasera aprirò la porta andrò diretta in cucina e, troverò solo quella cucina che papà ti ha regalato solo un anno fa Mamma… ti chiamo ancora E voglio dire ancora Mamma..
|
|
|