LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Gaia Ortino Moreschini
|
|||
Desta in un mattino di vetro In gocciare ch'ascende il risveglio Nell'umido e indefinito palpito
Ignuda sulla linea del tempo
Tra lumi assorti e pallidi sogni
Di bianco vestita come colomba
Tubante tra gorgogli di foglie
Nel silente spazio che circonda
In poco più di un metro
Di pelle ancora calda
L'anima mia oggi fantasma
È sentinella sulla muraglia
Che getta ombre sul ricordo ancora
Annodato alla notte del cuore
|
|