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al testo di Amina Narimi
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Potresti essere donna, un albero la balena nel laghetto o il palombaro non importa. Hai cambiato il rumore alla notte tutta la vita e posso vedere il tatuaggio di fede divina - un si-murgh nel verso - questo, è l'amore più forte di me : l'ostinata figura di un cerchio per il volo che scava infinito -che non vale per sé- nella forza che hanno le cose quando sale a spirale nel vento sufficiente a servire
senza ferite dall’olmo all’albero di legno di Sapan sarei meno leggera nel volo insicura a coprir la distanza che ora mantengo nel fiato da te più delle tortore per non toccarmi gli occhi dentro il fesh-fesh per non voltarmi più fino al simurgh - chi sia a pregare il Signore che cosa.
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