LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Luca Tegoni
La mia tavola

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

Finalmente ho trovato un posto

anche per quel piatto di legno,

contenitore di tutto,

un posto poco visibile

così anche la mia tavola è vuota.

 

Liscia, con gli anni del legno esibiti,

sbrecciata negli spigoli,

colpita e accoltellata,

segnata dagli eventi, dalla vita che non t’aspetti.

 

Profuma di luce e di legno spray,

le mani scivolano senza controllo

e palpano il contatto istantaneo e fugace.

 

Sopra rimbalza la luce accesa

che oscura artificialmente

il buio di questa giornata di pioggia,

infinita umidità che avvolge il tempo e le ore

che segna come un cronometro invadente

(tic tic tic tic tic oppure tac tac tac tac tac)

lo svolgersi sui vetri delle cose del mondo fuori.

 

La mia tavola sarà accogliente

avrà luce da est

avrà caldo da sud

avrà tramonti da ovest

sarà imbandita e festosa da nord.

 

Solo poco ancora poco di questa pioggia

che affoga la terra

e non lascia che respiri,

che bagna i piedi

e non lascia che asciughino,

ancora per poco sarò costretto

come sull’arca in salvo

a salire sulla mia tavola bellissima.

Nessun commento

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.