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al testo di Amina Narimi
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Mura lucide nel vivido chiarore Straniante intensità che nel buio spaventa la vena violenta, piramide di carne minuta e dolore di indicibile grandezza. Dove ll'l futuro si stringe reciti l'Om Mani Padme Hum, o quello che sai.
E' allora che trovi riflesso quel fiore -un girasole- poi altri otto chini La notte "Vergato" è bellezza, anche oggi nell'occhio che chiude e colora : i bastoni erano steli,corolle i boccioni uno a uno rivolti al loro sole senza capelli, soltanto nei petali l'll vento, nella gabbia che chiude,che dondola ....sono flebo di stanza, ogni fiore Piangono linfa,lentissime gocce la notte si chiudono, nei loro occhi di ogni passo l' orientamento
delle piccole cose dentro una stanza cogli un'immagine,la traduci che infastidisce,sul momento, gli occhi ne chiudi uno,allora... "Vergato" di tenerezza
* Vergato è un tipo di carta che in trasparenza rivela una sottile rigatura *Vergato è il participio passato di una botta *Vergato,la propria firma, è l'ultimo appennino visto negli occhi di mia madre
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