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Vergato di tenerezza

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Mura lucide nel vivido chiarore

Straniante intensità che nel buio spaventa

la vena violenta, piramide di carne minuta

e dolore di indicibile grandezza.

Dove ll'l futuro si stringe

reciti l'Om Mani Padme Hum,

o quello che sai.

 

E' allora che trovi riflesso quel fiore

-un girasole- poi altri otto chini

La notte "Vergato" è bellezza, anche oggi

nell'occhio che chiude e colora :

i bastoni erano steli,corolle i boccioni

uno a uno rivolti al loro sole senza capelli,

soltanto nei petali  l'll vento,

nella gabbia che chiude,che dondola

....sono flebo di stanza, ogni fiore

Piangono linfa,lentissime gocce

la notte si chiudono, nei loro occhi

di ogni passo l' orientamento


-E' preghiera che esalta il dio delle cose

delle piccole cose dentro una stanza

cogli un'immagine,la traduci
restituendo bellezza a qualcosa

che infastidisce,sul momento, gli occhi

ne chiudi uno,allora...

 "Vergato"

di tenerezza

 

* Vergato è un tipo di carta che in trasparenza rivela una sottile rigatura

*Vergato è il participio passato di una botta

*Vergato,la propria firma, è l'ultimo appennino visto negli occhi di mia madre

 

 Silvia De Angelis - 28/11/2012 08:43:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Molto affascinanti questi versi del profondo...

 Franca Alaimo - 27/11/2012 23:41:00 [ leggi altri commenti di Franca Alaimo » ]

I morti ci lasciano tanta bella poesia, Amina!
Proprio come la tua.

 Franco - 27/11/2012 22:19:00 [ leggi altri commenti di Franco » ]

Gli Angeli non tardano mai,
Hanno un tablet con gli appuntamenti e le suonerie già impostate.

La mia sarà "La vie en rose"

 Amina Narimi - 27/11/2012 21:51:00 [ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]

sarà che non sono neanche due stagioni
sarà che se suona il telefono in anomimo spero che sia Lei
sarà che non so abituar la voce a starne senza
sarà che Lei non viene in sogno come la Szymborska
sarà che il tatuaggio è ancora rosso,che mai ne avevo fatto uno,
sarà che che non conoscevo perdite "per.sempre"
sarà che non avevo mai dormito con un peluche nel letto,sarà che carezzando sul fianco credo ancora di toglierle il dolore
sarà che gli angeli tardano a venire,sarà che quando le facevo leggere il mio blog spalancava gli occhi chiusi,sarà che la sua pagina su facebok mi tormenta....
E’ una ferita che beve ancora con voluttà ,è un bosco capovolto,un cielo a scatti
E’ mia madre che sarà qui.

 Franco - 27/11/2012 20:43:00 [ leggi altri commenti di Franco » ]

Vergato è un soffio
é una stella cadente che verga il cielo
Vergato sarà un fantasma malinconico
sarà vergato sulla pelle come una cicatrice.
sarà un privato segreto che scorre nelle vene con le lacrime
e sarà un rifugio, un nascondiglio dall’ altra parte del mondo

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