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al testo di Marino Santalucia
Nel Canto
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Nel canto
La folle verità nel bel morir, avendo vissuto le nostre febbri. Grani d’ambra che urtano raggi di sole come fanciulli. Gemme prive di forme, improvvise come lagrime legate ai polsi. Lievi senza urto, nell’attesa del sorriso che veste il mio respiro, dentro labbra dove il sangue a cascata s’incurva nel canto.
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