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Eboli. Scoperta dalla dr. Vincenza Filippi la targa per Ambr

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. Scoperta dalla dottoressa Vincenza Filippi, Commissario straordinario per il comune di Eboli, la targa commemorativa apposta nella piazzetta alle spalle della Chiesa di San Bartolomeo, intitolata proprio a Giorgio Ambrosoli alle 18.00 di Lunedì 11 maggio, a Eboli, in provincia di Salerno. Una cerimonia intensissima, sotto l'egida del Comune di Eboli, fortemente voluta dall’Associazione “Giorgio Ambrosoli”, sezione di Salerno, presieduta dal dott. Raffaele Battista, Capo di Gabinetto presso la Questura di Salerno, coadiuvato dal segretario dell’associazione, avv. Pasquale D’Aiuto, col patrocinio morale del Comune di Eboli. La cerimonia ha avuto la gratificazione morale anche di una e mail di ringraziamento, spedita da Francesca Ambrosoli, la figlia dell’avvocato, all'Associazione che porta il nome del padre:- "Gent.mo Avv. D'aiuto, La ringrazio infinitamente dell'invito (...). Vi auguro che la vostra giornata sia seguita da tanti con orgoglio,emozione ed entusiasmo. Con stima e gratitudine. Francesca". Davvero commovente il momento in cui l'elegante figura della Dott.ssa Filippi, coadiuvata dal Presidente dell'associazione, si è tesa per scoprire la lapide, la quale riporta, inciso: "Avv. Giorgio Ambrosoli, morto a Milano l'11 luglio 1979. Insignito della Medaglia d'oro al Valor Civile il 12 luglio 1999". Chiaramente l'intenzione di manifestazioni come questa sta proprio nella volontà di imprimere nel ricordo di tanti, anche dei giovani che non hanno vissuto l'esperienza sa contemporanei, l'immagine vivida di questo uomo "normale", tanto più eroe in quanto vivendo da marito e da padre, ha posto la lealtà verso la giustizia e la legalità prima di se stesso e, potremmo dire, prima dell'amore per la propria famiglia. In tal senso la lettera da egli scritta alla moglie, letta dall'Avv. D'Aiuto, trascende oramai dal momento dell'assassinio di colui che la scrisse, presago di infauste possibilità, dal messaggio familiare, per assumere la sembianza di un testamento spirituale, con quel :_"Anna carissima, (...)Qualunque cosa succeda, comunque, tu sai che cosa devi fare e sono certo saprai fare benissimo. Dovrai tu allevare i ragazzi e crescerli nel rispetto di quei valori nei quali noi abbiamo creduto […] Abbiano coscienza dei loro doveri verso se stessi, verso la famiglia nel senso trascendente che io ho, verso il paese, si chiami Italia o si chiami Europa.". Non stupisce quindi l'avere notato l'emozione dei presenti, tra cui ricordiamo: Dott.Angelo Raffaele Battista, Capo di Gabinetto Questura di Salerno, presidente associazione Giorgio Ambrosoli, Avv. Pasquale D’Aiuto, segretario associazione Giorgio Ambrosoli, Dott. Giovanni Cirillo Vice Prefetto vicario, Dott. Pio Amoriello Vicario del Questore, Cap. Alessandro Cisternino, Comandante Compagnia Carabinieri di Eboli. m.llo Fabrizio Garrisi Comandante Stazione Carabinieri di Eboli, maggiore Vincenzo Semeraro Comando Comprensorio Esercito di Persano, ing. Cosimo Polito, Comandante Polizia Municipale Eboli, ing. Giuseppe Barrella, Resp. Settore Opere Pubbliche Eboli, Dott.ssa Giovanna Scarano, Direttrice Museo Archeologico di Eboli e della Valle del Sele, Dott.ssa Gabriella Pastorino Andria presidente dell’Inner Weel sezione Eboli, Dott.ssa Laura Cestaro, Dirigente Istituto “Mattei – Fortunato” Eboli, il preside, dott. Giovanni Giordano, che ha messo a disposizione per la manifestazione del mattino, alle 9.30, l’Auditorium del Liceo Classico, per la proiezione del film di Michele Placido “Un eroe borghese”, destinata agli studenti degli istituti scolastici superiori di Eboli. Presenti anche il Dott. Antonio Cuomo, candidato Sindaco , la Dott.ssa Angela Vigile e il dott. Vitantonio Nobile in rappresentanza del Dott. Erasmo Venosi Candidato Sindaco, il Dott. Salvatore Marisei, candidato sindaco e il Dott. Massimo Cariello, candidato sindaco ( ovviamente per le elezioni amministrative e regionali del 31 maggio prossimo, nella città ferve anche un vivace clima elettorale) e, per l' Associazione “Libertà e Giustizia”, Sofia Masillo e Igino Marsilia . Cresce quindi il numero delle città del Sud che ricordano coi nomi della toponomastica cittadina "l'Eroe Borghese.", dopo che a Salerno,è stato inaugurato il "LARGO GIORGIO AMBROSOLI" (Via Torrione, altezza n. 90), per cui l'istanza dell'Associazione Giorgio Ambrosoli Salerno fu premiata dal Comune , che mostrò la consueta sensibilità istituzionale. Bianca Fasano

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