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al testo di Loredana Savelli
unantica eva
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di notte viene alla luce con una lingua endogena e forma canzoni che mai avrei cantato - talvolta poesie, con la voce di un'eva segreta. sulla soglia del risveglio la ritrovo nel colore del giorno talvolta resta impertinente nel sogno ma, si sa, viene dalla terra
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Loredana Savelli
- 22/02/2012 14:43:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Grazie a tutti: scritta "sulla soglia del risveglio", prima di tuffarsi nelle molte cose cui si riferisce Lorenzo. Ma si vede che questa voce è prepotente in ciascuno di noi e da qualche parte esce sempre o almeno speriamo così.
p.s. sulle correzioni effettuate ci rifletto ancora un po, lascio decantare. Grazie a tutte le eve e a tutti gli adami.
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Lorenzo Mullon
- 22/02/2012 13:45:00
[ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]
Lantica Eva, che appare nellora del risveglio. Dunque è il limitare dei sogni la realtà vera. Mi sembra un messaggio inequivocabile. Sai perché non la percepiamo più, la realtà vera? Proprio ieri leggevo di un economista, è stato in Laos a studiare i ritmi di lavoro dei contadini nelle risaie che seguono ancora il ritmo antico, quelle sopravvissute, non quelle nuove, industrializzate... "Lavorano cinquanta giorni allanno. Per il resto del tempo ascoltano il riso crescere, e i cicli della natura, e guardano la migrazione degli uccelli, e contemplano le stelle". Noi, per riempirci di cose, per paura della vita, ci siamo inventati questo mondo di affanni, e abbiamo perso lantica Eva. Ma è sempre lì, basta evocarla. Una poesia molto bella!!
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Fabio Schiavio
- 22/02/2012 12:55:00
[ leggi altri commenti di Fabio Schiavio » ]
Musica per le orecchie... Non cambiere una virgola!!! Ciao Loredana
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Giovanni Degli Esposti
- 22/02/2012 09:58:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Degli Esposti » ]
Concordo assolutamente con Leonora! "Arcana" richiama immediatamente al mistero oscuro ed inconscio (e, almeno in questo caso, non mi sembra abusata) e forbita riveste il suo fascino deleganza... che alla tua Eva si addice.
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Leonora Lusin
- 22/02/2012 09:07:00
[ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]
Scusa, Loredana, ma io la preferivo e di molto con arcana e forbita.
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Alessandro Mariani
- 21/02/2012 20:34:00
[ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]
Mi è piaciuta molto limmagine sensuale ( e sensoria) degli oggetti e dei sentimenti descritti. Un caro saluto
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Nando
- 21/02/2012 20:23:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
A me piace interpretarla come il verbo del tuo stupore, la grazia che ti abita e ti conduce dentro la realtà totalizzante che ti "fagocita" (novella Alice), aiutandoti a scoprirvi le tracce della Poesia.
Ciao Lory
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Loredana Savelli
- 21/02/2012 18:28:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
a Luigi.
La riflessione non mi nuoce mai! E così ho risolto eliminando il verso che conteneva arcana.
Grazie ancora. La mia è sempre una tensione a togliere, anche se per natura aggiungo.
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Luigi Paraboschi
- 21/02/2012 18:21:00
[ leggi altri commenti di Luigi Paraboschi » ]
Loredana : hai ragione, scusami se mi sono permesso.
posso proporti per arcano
misterioso enigmatico occulto ignoto nascosto segreto cabalistico
ma mi rendo conto anche del " fascino " che esercita laggettivo arcano, e quindi perdona la mie idiosincrasie. un sorriso esoterico
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Loredana Savelli
- 21/02/2012 18:09:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
a Luigi. Grazie per la franchezza. Riguardo "forbita" ci avevo già ripensato poco fa e lho sostituito con un altro, non ne ero convinta, non era "vero" perché io non parlo mai forbito. Però "arcana" per ora lo lascio. Fino a che mi non viene in mente qulcosa di più autentico (eventualmente)
Consentimi di sbagliare, e non per la mia "giovane" età, ma perché devo raschiare il fondo del mio linguaggio. Non posso accontentare le idiosincrasie degli altri : )) Ma ti ringrazio per lattenzione. Ciao
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Luigi Paraboschi
- 21/02/2012 17:58:00
[ leggi altri commenti di Luigi Paraboschi » ]
" forbita " " arcana "
scusami ma ho passato una vita a lottare con unamica che abusava di questi due aggettivi in poesia Ma tu appari molto più giovane di lei, quindi.........coraggio....abbandonali e scusami la franchezza. un sorriso
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Silvia De Angelis
- 21/02/2012 13:37:00
[ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]
Tratti dinconscio lontano che riaffiorano, fra realtà e onirico ,e immergono in sensazioni coinvolgenti, risvegliando in noi una curiosità quasi sconosciuta, dattimi del passato dimenticati... Poesia apprezzatissima per lo stile e il contenuto
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leonora.lusin
- 21/02/2012 10:47:00
[ leggi altri commenti di leonora.lusin » ]
Conosco anchio una di queste presenza,io la chiamo "Splendente", è davvero molto antica. Temo però che non riuscirei a convicerla a tornare alla terra, forse in senso tecnico non ci ha mai abitato, lei è fatta di energia...,mi piace, al contrario immaginare di poterla seguire nei suoi viaggi... P.S. Molto carina la nuova foto
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Fiammetta
- 21/02/2012 10:09:00
[ leggi altri commenti di Fiammetta » ]
Bella, rallegrata dal suono dellultima trombetta. Baci.
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Giovanni Degli Esposti
- 21/02/2012 09:14:00
[ leggi altri commenti di Giovanni Degli Esposti » ]
Concedimi ancora una volta duscire dalla linea dei commenti fin qui postati. E vero lEva è antica perchè archetipo femminile, ma qui riappare in te, mostrando a te stessa tutta la tua interezza di donna, amante/amata, madre e fanciulla... piena delle tante cose (canzoni, poesie, colori, emozione e passioni)che sono te stessa... ma che, come tutti noi, cerchi di razionalizzare e contestualizzare al mondo che ci circonda, alle sue regole, ai suoi sì e ai suoi no. Ma Eva è libera e "impertinente" e, allora, la donna/inconscio che è in te si nasconde ma non fugge da te... resta sogno... ma non solo sogno, perchè, nascostamente, ti modella nei gusti, nei desideri e, finanche, nelle gioie e nei dolori. Molto bella questa lirica, che io ho interpretato come una tua ulteriore e profonda introspezione danima. A mia personale sensazione "la afferro e non la afferro" darebbero una maggior agilità al verso se apostrofate "Lafferro e non lafferro". Se inveci vuoi lasciarlo così (per dare una sorta di cadenza "staccata" sulle singole parole) allora le sposterie in due versi separati: "la afferro/ e non la afferro". Ciao e buona giornata!
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Loredana Savelli
- 21/02/2012 08:42:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
A Carla. Allora la dedico a Larecherche e a questa giornata che andiamo a incominciare.
Ciao!!
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Luciana Riommi Baldaccini
- 21/02/2012 08:42:00
[ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]
Loredana mi piace moltissimo questa tua eva "ctonia" figlia della terra e del sogno (poi non così distanti) e madre primigenia: lasciamola parlare e prestiamole parole, esattamente come stai facendo tu.
Ciao
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Carla de Falco
- 21/02/2012 08:40:00
[ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]
mi piace pensare a questa antica eva non solo come alla poesia in senso ASSOLUTO ed alla poetessa che è in te, ma come ad una intera comunità poetica, una CHIESA LAICA della poesia. la cui unica mistica è rivolta alla bellezza.
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