Scrivi un commento
al testo di Fiammetta Lucattini
Fuori scena
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Ancora decentemente vestiti sorridono chi timido, chi provocatorio, alle telecamere della tivvù di stato. Ogni giorno i nuovi licenziati mostrano le loro fabbriche chiuse quasi figli morti di sete a chi ancora custodisce il proprio posto dentro un bicchiere di buon vino. Non è un reality ma una verità dimenticata finora il cui tavolo delle trattative è ormai tarlato da un silenzio che gela. Qualcuno mormora a fior di labbra e sbuffi di brina, "Ci hanno rubato il futuro". Non si è accorto di non averlo mai tenuto fra le mani.
|
Ferdinando Battaglia
- 13/01/2012 19:37:00
[ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]
Lo sguardo poetico di chi guarda con partecipazione, avvertendo come proprio il dramma degli altri, si fa compagno di viaggio di chi senzaltro cerca ascolto e voci solidali. Così, anche la tua riuscita scrittura si dona, piccola luce, sulle tante vie dolorose delle nostre umanità.
Ciao Fiamma, un saluto a Pietro il Grande
|
Fiammetta
- 12/01/2012 10:14:00
[ leggi altri commenti di Fiammetta » ]
Credo che un migliore augurio poetico non potesse essere formulato se non da te, Leopoldo. Ho trascorso il pomeriggio dell11 a sgolarmi per dare senso ad un compito assai complesso su lInfinito rivolgendomi a due quindicenni in fiore. Mi sembra di esserci quasi riuscita, ma la ricerca delle figure retoriche è una beffa per i "fuori scena", della cui sopportazione non si può abusare. Grazie di cuore.
|
Loredana Savelli
- 10/01/2012 16:43:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
"quasi figli morti di sete a chi ancora custodisce il proprio posto dentro un bicchiere di buon vino":
qui è lurlo dellingiustizia.
|
leopoldo attolico
- 10/01/2012 12:33:00
[ leggi altri commenti di leopoldo attolico » ]
Ormai scrivere su questi nostri tempi sconci e sulle drammatiche situazioni che li accompagnamo è diventato complicato come scrivere una poesia sulla mamma . Al "già sentito" si oppongono questi versi di rara perspicacia rappresentativa , probabilmente tra i più semanticamente felici propostici da Fiammetta .
|
|
|