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al testo di Maurizio Sciascia
Tra Mare e Terra
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Un pugno di terra microcosmo di sensi lentamente scivola via a volte spiaggia a volte roccia Terra sempre madre Mare immenso padre Uomo figlio Edipo per l’eternità
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Daniela S.
- 16/11/2011 23:56:00
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....bella, scritta distinto(credo)così come istintiva è la terra nelle sue manifestazioni...
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Maurizio Sciascia
- 05/11/2011 15:09:00
[ leggi altri commenti di Maurizio Sciascia » ]
Ringrazio tutti Voi per lattenzione, il testo è fortemente ispirato da tutto quello che sta accadendo in questi giorni, la natura si ribella a questo uomo eterno Edipo, che continua a mietere male, spesso consapevolemente, qualche volta no. Il dramma è che a pagare è sempre la parte debole, chi non ha scelto, chi è stato costretto, chi ha incrociato per caso o fatalità, sulla propria strada, la Natura che talvolta chiede il conto e quasi sempre il prezzo è caro, ma Vi prego non chiamatela "matrigna"! @Nando non si tratta di interpretazione sbagliata, tutto quello che pubblichiamo, diviene patrimonio proprio di chi legge, può interpretarne la realtà o quella che vorrebbe fosse la realtà, secondo la propria prospettiva! Un caro saluto a tutti.
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Nando
- 05/11/2011 10:03:00
[ leggi altri commenti di Nando » ]
(Secondo me...)
Testo non banale, ben scritto, di non immediata interpretazione, che sembra rappresentare un continuo umano peregrinare, una continua oscillazione tra sabbia e roccia. Perché, se così fosse, per leternità? Non cè speranza? Ma intuendo dellAutore una visione più apeta alla Luce, penso sia la mia interpretazione errata. Comunque bel testo, di significato.
Un saluto
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Anna Gatto
- 05/11/2011 08:49:00
[ leggi altri commenti di Anna Gatto » ]
Che bella! In poche righe lEssenza dellUniverso.
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Loredana Savelli
- 04/11/2011 20:04:00
[ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]
Mi pare molto in tema con i disastri climatici degli ultimi giorni, anche se il finale mi pare introduca una riflessione psicologica. Un saluto.
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