Salvatore Pizzo
- 19/02/2019 03:07:00
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Letta e riletta, la dividerei in tre parti: nella prima cè un contenitore(il bicchiere) con i propri riflessi di luce giocati sullacqua, un po come fosse un vaso contenente un fiore; nella seconda emergono riflessioni attorno alloggetto, allorigine, al presente e in prospettiva; mentre, nella terza parte, fibrilla tutto lo struggimento dellautore, nel constatare la permanenza delloggetto e il suo essere rassicurante proprio nellesserci, nonostante tutto sembri prendere il volo sulle ali del vento... E qua mi fermo: un testo molto difficile, ma di grande bellezza e musicalità che emoziona soprattutto nella terza parte. Non so se è corretta la mia interpretazione, ma questo è quanto i versi mi suggeriscono. Un caro saluto
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