Alberto Becca
- 24/01/2017 06:58:00
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Nell alba (il divenire del giorno) si cela metaforicamente il mistero della vita nascente, della luce che si sostituisce al buio (della non vita) e dell orizzonte che, via via, nel corso del giorno, sarà possibile ammirare, ma solo fino a sera quando anche esso sparirà. E tutto vero: non è una illusione "ottica" una "visione" una "costruzione mentale": l alba inizia il suo cammino e la si deve ammirare, con rispetto, perchè cosi si possa cogliere tutto cio che essa ha da dire
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Klara Rubino
- 23/01/2017 10:56:00
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Un paio di giorni fa pensavo che invecchia il corpo, il viso, intorno agli occhi compaiono le zampe di gallina, ma la pupilla, la pupilla non invecchia mai! Grazie Laura!
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Nando
- 23/01/2017 08:26:00
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Non solo gratitudine per il dono personale, che mi ferisce di commozione, non solo la gioia di capire che ho avuto una giusta intuizione sul valore dei tuoi versi, valore e bellezza, valore di bellezza, visti i commenti di apprezzamento che hanno ricevuto, ma ancora di più gratitudine a te per averci ancora una volta donata la bellezza nella Poesia, la bellezza, una bellezza originale per verità di orizzonte oltreché di scrittura. Mi sono emozionato e commosso ancora alla luce che ci nomina e descrive per noi le cose: i miei occhi già malati e stanchi non sanno ancora il buio, ma ne conoscono la minaccia e le ombre; certo il tuo dire è metafisico e trascendente il fisico, eppure anche parla alla carne e alle ossa delluomo; e "gli occhi non mentono./Gli occhi sanno del dono/che strappa lesistere al nulla". Su questa chiusa molto vorrei dire, è di una profondità riflessiva ed esperienziale, è sapienza del cuore, che sa con Il Piccolo Principe", "che lessenziale è invisibile agli occhi", ma anche conosce, con il cuore e con la mente, con lanima e con lo spirito, che nella carne vi è penetrato lassoluto della Verità, allora la Natura, la stessa materia, animata ed inanimata, di cui il vertice è lUmano, divengono soglie invisibili daccesso che oltrepassano il buio, perché appartengono allalba di luce incontrovertibile che apre gli occhi al Mistero; e gli occhi non mentono, gli occhi sanno del dono che ogni giorno riceviamo e nella coscienza di esistere.
Grazie, Laura, un abbraccio, se fosse possibile, infinito, a contenerti in dono.
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