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Commenti al testo di Gianfranco Martana
Se avessi un bar
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Gianfranco Martana
- 07/08/2015 18:30:00
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Grazie mille, Loredana e Jacob. Per quanto mi riguarda, non credo che fare lamore e scrivere siano in contraddizione: penso anzi che luna cosa stimoli laltra :)
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Jacob l.
- 07/08/2015 14:56:00
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soprattutto lamore senza le gambe del tavolino... che bisogna capire bene.. meglio far lamore che scrivere forse?. Bella, fresca e originale. Bravo.
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Loredana Savelli
- 07/08/2015 07:04:00
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Bel piglio, originale. Complmenti.
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Gianfranco Martana
- 06/08/2015 19:46:00
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Niente scuse, le poesie (o le "poesie", come nel mio caso) appartengono anche a chi le legge. Solo che in questo caso non ho capito lobiezione, perché in realtà le mie gambe sono proprio sotto quel tavolo, di fronte a quelle della mia donna. E in quelloccasione, con la cameriera che va e viene, che immagino di portarla in unipotetica casa al mare... Se poi mi è sfuggito qualcosa del tuo ragionamento, sono io che chiedo scusa a te!
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cristiana fischer
- 06/08/2015 19:30:00
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capisco leffetto della ripetizione (le gambe intralciano) ma è ... poco scorrevole (tu scrivi, non sei sotto il tavolo) non so se mi faccio capire, si potrebbe fare "a farci lamore tra le gambe/di questo tavolino sulle gambe" o "a tre gambe" o qualcosa del genere, in modo che non si faccia fatica a seguire comunque scusami, la poesia è tua
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Gianfranco Martana
- 06/08/2015 19:22:00
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Cristiana, ti ringrazio molto per il tuo commento... Le gambe sintralciano eccome! Se invece non ti è piaciuta la ripetizione, mi assumo comunque la responsabilità di averla voluta :)
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cristiana fischer
- 06/08/2015 06:51:00
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è ben seria nella prima parte la poesia, e ariosa la seconda parte... (ma quelle gambe non si intralciano un po tra loro?)
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