Pubblicato il 26/08/2011 17:18:25
Ascolta questa bambina che muore dalla sete Questa bambina che i suoi mostri veglia sulla parete dove la notte ripete amarezza.
Ascolta questa bambina che vorrebbe essere una pianta dorata per vivere eternamente in un giardino di una bella giornata.
Non sei stata culla dove sognano i bambini né pelle che riscalda né patria con tutti amici né casa con una tavola e tutti seduti.
E lei vuole sempre amore senza mai riposare più della primavera, più della rabbia del temporale.
E tra le pagine le più belle lacrime di poetessa schizoaffettiva bipolare.
Loro dicono: a tavola non si può cantare. A tavola una bambina non può cantare? Una bambina deve cantare, se è una bambina.
Ascoltala, lei non parla ma prega non pensa con discorsi ma in versi e immagini di mondi lontani, dove tutti i bambini sono nei viali, anche quelli che il giorno non guarda e non ama, - i viali senza carezze di passi-
ed è un trionfo raro se qualche bambino vi saltella e affida il suo grande dolore solo a una stella.
E' bello dire che questa ombra noi definiamo vita perché alle sue spalle c'è sempre una valle, ingenua, che non si stanca di sperare.
Sono contenta perché lì ci sono bambini felici C'è sempre qualcuno a farli sentire qualcuno.
E lei ogni notte si addormenta piangendo nel buio tra le braccia della poesia
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