Pubblicato il 31/07/2011 10:32:58
Canto lugubre di-speranza Lenore, Lenore! Mon amour, amour Mai più, perché? Più mai
La notte s’attorciglia agli occhi in sospettoso sonno sull’orrido tappeto in rosso sangue s’allungano spettrali dita
rintocchi di passi cadenzati al ritmo lento di un fuoco lento lento e spento vento di pallida Morte in luna piena di gratia plena. Bieco un corvo cieco rompe l’orribile silenzio con gracchio fiacco e poi più nulla.
Mai più, Lenore più mai.
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