Pubblicato il 01/07/2011 17:29:30
"Ricorderò i tuoi seni come fiori che ho visitato, quando il mio corpo sarà solcato dai rigori dell'inverno. Tu mi hai preso per mano, mi hai preso per magia, quel giorno Ti sei scaraventata su un amore, senza pensarci troppo. Eri facile e felice. Mi hai detto: <<domani ci vediamo?>> Ed il tempo è passato come volare E noi innamorati, come usciti dal tempo Ci siamo fermati a guardare la felicità nelle cose da niente. Come giocare sono stati gli amplessi nell'annata dell'amar delicato" E ancora mi dicevi: "ricorderò i tuoi seni come fiori che ho visitato, quando il mio corpo sarà solcato dai rigori dell'inverno"
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