Pubblicato il 25/05/2011 11:22:27
Si te stesso amico dicevi, la strada correva senza fine davanti i nostri occhi, sognavamo spazi infiniti e tramonti da selvaggio west, l'aria era insolitamente frizzante un riff rock and roll ritmava i battiti, New York City non era più solo un miraggio, già NYC con le sue strade senza inizio ne fine, brulicanti di uomini e donne multietnica da togliere il respiro, luci della ribalta, odori e incessanti rumori ardui da eludere; NYC, eravamo lì, sognando una vita perfetta, un amore miracoloso, cercando di rimanere se stessi
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