Pubblicato il 29/08/2008 17:50:23
Ho conosciuto un saggio Mi ha insegnato a capire Ho conosciuto un debole Mi ha insegnato a lottare Ho conosciuto una donna Mi ha insegnato a soffrire Ho conosciuto un amante Mi ha insegnato a godere Ho conosciuto un amico Mi ha insegnato ad essere tenera Ho conosciuto un amareggiato Mi ha insegnato ad odiare Ho conosciuto uno stanco Mi ha insegnato a rassegnarmi Ho conosciuto un cretino Mi ha insegnato a disprezzare Ho conosciuto un forte Mi ha insegnato a pregare
Un albero da cui mille frutti crescono vive in un bizzarro giardino Di ciò che muore, vive Di ciò che vive, vive Di ciò che vive, muore Albero rosso in cielo nero in aria strana Molti vogliono la sua ombra Alcuni vorrebbero tagliarlo Petulanti bambini crudeli strappano la corteccia
Ma c’è chi lo coltiva. Del suo sudore l’albero si nutre Del suo calore si scalda Per il suo amore vive Il contadino amico cura le sue ferite L’albero gli parla Se è stanco gli offre ristoro Se è triste lo invita a dormire protetto Se ha sete gli offre succosi pomi.
Un giorno l’alberò andrà a vedere il mare E lì riposerà Stanco legno portato dalla corrente.
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