Pubblicato il 20/03/2011 11:11:45
C'è ancora -tra gli alberi- un'intensa conversazione di foglie che si sanno tiepide nel sentimento.
Ma quest'uomo non percepisce più né stipendi né venti
E anche quell'ultimo sorriso di lei dentro al passato e dentro alle vene è uno spiraglio o un'accusa dalla finestra di ieri.
Una rosa sospesa negli occhi che non sa che farsene della propria bellezza.
L'amore di ieri è solo uno spiraglio Quando lui vorrebbe la vita fosse ancora un abbaglio.
Quando ancora sentiva il vento che stormiva tra i capelli della donna che dormiva, gioiosa, la sposa dell'esserci la notte con lui.
Su un prato dove c'era una donna che rideva e soltanto quando i fili d'erba la carezzavano allora era primavera
Ora cammina da solo, e dove cammina è solo un prato sbagliato
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Valentina Grazia Harè, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|