Pubblicato il 14/01/2025 18:36:53
Banchi di nebbia negli orizzonti indecisi, ma il suono della campana ancora scandisce le ore che passano e la musica che apprezzo solleva un velo di apatia che m'avvolge.
Qui attendo tra mura spesse che passi il malanno e si desti più forte l'energia che attraversa me e il nuovo anno.
Un pensiero mi sfugge dal piano di ogni razionalità, appartiene al sogno ed è ignaro della mia quotidianità, esso percorre la mia penisola e ti raggiunge, a te che sei un altro bel cuore dalla luce diversa, all'isola in cui dimori con grandezza d'animo e dolcezza.
Un desiderio rincorre e attraversa le stagioni e passa dall'inverno all'estate verso il mare che ospita la tua essenza.
Un abbraccio è naufrago di tutti i percorsi già solcati sulla terra, è libero e naviga verso i tuoi occhi e i tuoi meravigliosi orizzonti. Mi stringo a te in un desiderio segreto che racconta del colore dell'amore per il tuo mare che si fonde poi a quello per il mio infinito e qui so un desiderio nuovo illuminare di fresco il mio volto.
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