Pubblicato il 04/11/2023 17:54:15
Le antecedenze, vedi? Un Tu poetico è la vita mia.
Gli ho confidato i sogni e le speranze condiviso con lui momenti felici qualche lacrima ha deterso nel silenzio assordante delle stanze alle prime o ultime luci di un tramonto passeggiato con me a tempo perso.
Mi è più intimo degli amori più fedele del cane più indipendente del gatto più caro del frutteto o del vento più curato del roseto o dell'orto perennemente insoddisfatto come agli artisti si conviene così all'innamorato e al dotto.
Tu -mio poetico Tu- che sei porto memoria nostalgia solitudine compagnia calma irrequietudine passato presente futuro. Tu che sei di mia madre più indulgente e di mio padre più severo. Tu che sei squarcio della vita mia ma non t'arrendi e non l'assedi. Tu che sei tutto e non sei niente ma in qualcosa sempre credi.
Tu, che sei poesia.
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