E quell'archetto scivola e accarezza
le fredde corde sa sollecitare
dal suo vibrare s'alzano le note
che anima e cuore fanno emozionare.
Il vento, il suono avvolge in una brezza
dal Borgo lo trascina verso il mare
la melodia gli indifferenti scuote,
tutti gli innamorati fa sognare.
Il musico che genera quel suono
gli occhi socchiude avvolto da passione
preso anche lui da tenero abbandono
e come accade ad ogni anfitrione
l’animo suo rifugge dal frastuono,
l’ansia allontana e affoga l’afflizione.
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 10.10.2022 – 19:15)
- Sonetto
Il dipinto della foto è di Elena Raimondi di San Mauro Pascoli (g.c.)
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Armando Santoro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.