Arido e insensibile è il mio cuore
e non ci credo che tu stia soffrendo
così ormai m’hai fatto diventare
in me amore e affetto sta morendo.
Quello che un giorno avevi seminato
il clima secco l’ha portato via
ora terra spaccata c’è sul prato
nel cuor fermenta solo l’apatia.
Le tue parole si perdono nel nulla
le ho chiuse in busta con la ceralacca
sparli e sei fredda come una fanfulla
e rassomigli tutta a una baldracca
che adesca i suoi clienti sulla rete
che gli sorride e finge amore e affetto
si spoglia nuda e smorza in lor la sete
s’agita e si contorce dentro un letto.
Ma le lenzuola sono sporche ed unte,
sporca ed indecente anche la morale,
dolcezza e amor che avevi son defunte
resta una donna squallida e immorale
che cerca un uomo buono da incastrare,
gli elenca dell’amor tutti i pilastri
ma poi lo sa stordire ed ingannare
come una venditrice di pollastri.
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 15.7.2022 – 10:29)
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