Pubblicato il 09/05/2022 03:03:02
Avverto nella notte una chiamata il cellulare squilla intermittente è lei che chiama o forse l’ho sognata mi sveglio, ma poi il segnale è assente.
Lo squillo m’ha sciupato la nottata mi giro sul cuscino ma la mente me la presenta ancora scapigliata rincorro il sonno adesso inutilmente.
E allora mi siedo alla tastiera provando a scribacchiare qualche verso me la ricordo giovane qual’era
l’amor per strada tutto quanto ho perso, si è spento il sole ed è scesa la sera ma lei risplende in mezzo a un cielo terso.
Salvatore Armando Santoro (Donnas 9.5.2022 – 2:51)
- Sonetto
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