Pubblicato il 24/04/2022 18:13:18
Succede molto spesso, ogni giorno, che la nostalgia mi bussi nell’anima e dopo uno squillo del mio cellulare sembra che mi parli tu, mamma:
“Anima mia vestiti bene, fa freddo, non stancarti, prenditi cura di te!”. Mi sento protetta e non ho più paure, mi trasforma in una bimba la sua voce...
La mia mamma non può tornare più e sono debole, sola, mi manca l’aria, non può accarezzarmi con lo sguardo, il suo amore non mi può più salvare.
Se n’è andata, se n’è andata per sempre, nessuno nel mio cuore la può sostituire, non possiamo condividere una gioia, neanche una goccia di lacrima in due.
Vivo sempre questa strana sensazione, tremo come una foglia e poi aspetto, dopo ogni squillo di telefono, mamma, la tua voce mi coccolerà come venticello.
Dalla raccolta di poesie “Sotto la mia maglia”, Kimerik, 2013.
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