Pubblicato il 08/02/2022 11:54:36
Andare lontano ma restare attaccato alle radici provi a fuggire ma dove fuggi se l’albero rimane espande i rami e corre verso il cielo dove adesso con nostalgia ti spingi e poi t’attacchi ai sogni scavi tra i tuoi ricordi ed una lacrima ormai più non trattieni che in silenzio dentro gli occhi spunta scorre e accarezza il viso ti crea un rimpianto ma nascere ti fa anche un sorriso.
Ma è un riso amaro che ti porti dietro tu lo reprimi ma non lo nascondi il tempo passa ma restano i ricordi maturano come il mosto fa nel tino che ti regala poi a suo tempo il vino sorseggi e gusti ma ha un sapore amaro come il rimpianto che ristagna in cuore d’un bene perso e che tu hai sprecato di qualcosa che avevi e via hai buttato.
Salvatore Armando Santoro (Boccheggiano 8.2.2022 – 10,58)
Nella mia foto: Alberi invernali lungo il Viale Italia a Follonica.
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