È inutile che a te dimostri affetto
sei spigolosa come riccio in mare
dalla scogliera te ne stai a guardare
inutilmente che ti muovi aspetto.
E t’ho portato già troppo rispetto
son tornato, sembravi pien d’ardore,
ma quello che per te sembrava amore
nel Golfo di Piombino lo rigetto.
Sei vuota dentro, senza sentimento,
mi dici che non serve alla tua età,
ma senza una emozione dove vai?
Mi dici in cambio cosa tu mi dai?
Sfiorita è dal tuo corpo la beltà
sei foglia secca che via porta il vento
se dentro il cuore hai spento le emozioni
cenere resta insieme a due tizzoni.
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 30.11.2021 – 22.32)
- Sonetto ritornellato
* "Oleum et operam perdidi", locuzione latina: ”Ho perso il tempo e la fatica”.
L’immagine è presa dal portale:
https://culturasalentina.wordpress.com/2011/03/07/il-corvo-nero-e-la-giovane-pozza-d%E2%80%99acqua-sorgiva/
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