...ecco il piccolo testo promesso, inedito assoluto e anzi scritto di getto, assolutamente sotto dettatura, e appositamente per i lettori de Larecherche, come un augurio, con i migliori saluti e un auspicio di buon 2011.
Giuseppe Conte*
Fine anno e inizio (canzone)Da ragazzo aspettavo questi giorni
con una strepitosa, gioiosa frenesia
di godere e cambiare, di rinascere
e crescere. Facevo mirabili
progetti mondani e buoni propositi
di essere sempre me stesso
di vivere le ossessioni di Dio e del sesso
di scrivere lo scrivibile e possedere
così l’universo.
Auguri a chi non ha perso
il senso che tutto è mistero
auguri a chi ama il vero
e sa che tutto è finzione
auguri con questa canzone
d’altri tempi e futura
a chi sa che anche la più scura
malinconia si trasforma in luce
a chi risale verso la foce
della vita come i salmoni
ai cristiani, ai mussulmani
a chi non crede più in niente
e vorrebbe credere ancora
che sorge una nuova aurora
auguri a chi sogna, a chi cerca la Via
e scrive ancora lo scrivibile
auguri, poesia.
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Giuseppe Conte » ]