Pubblicato il 14/09/2020 23:11:00
https://blog.giallozafferano.it/lemilleunapassione/cudduraci/ Mi sono svegliato col suono di campane ed ho pensato agli anni spensierati con l’uovo in mano tutti sulla strada bambini sparsi come una masnada. Poi ho capito che non era Pasqua, quella dei cudduraci* fatti in casa, la Pasqua dei salumi e degli ovini delle lasagne, dei buoni pecorini. Questa è Pasqua solitari in casa prigionieri di un male non cercato le strade vuote, svolazzano gli insetti ed i rondoni tornati sotto i tetti. Solo loro regalano la vita, chi potrebbe ancora regalarla è chiusa in casa o gira nel giardino ma oramai non è più a me vicino. Allora ho alzato un muro sulla strada non voglio più sentirla, né ascoltarla, troppa è durata questa sofferenza anche il Cristo ha perso la pazienza. Finalmente sarà libera e felice e non dovrà più favole contare senza nessuno che le blocchi il volo finalmente ora è sola, ed anch’io solo! Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 12.04.2020 – 14:12) *Cudduraci, dolci pasquali tipici della zona di Reggio Calabria
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