Pubblicato il 28/06/2020 00:56:38
La foto è tratta dal portale: https://www.picclickimg.com/d/l400/pict/273861134589_/cartolina-REGGIO-CALABRIA-LO-STRETTO.jpg Cruda mia terra che un giorno ho abbandonato che ho amato e tanto odiato, ricca di gente allegra e rumorosa che nel pensier sol rabbia m’hai donato eppure sempre t’ho cercata, distesa e abbandonata fra due mari, fra due differenti territori, inseguendo dei geni persi tra razze antiche e tra persone ricche di estro e fantasia che poi il destino ha sparso per la via. Ti cerco oggi, mi manchi, ma ti sogno ancora in bianco e nero con i tramonti traguardati con un filtro giallo che un mondo fa sognare ormai scomparso ma che nel cuore mio sempre ricerco e penso sia lo stesso disteso sullo Stretto ad aspettare splendente in una terra rossa che nel Salento nessuno più vuol coltivare. Vi cerco amici miei dì un tempo, ricerco i miei parenti, le vostre voci mi pare di sentire piene di amore, colme di rancore per un dissidio che non può guarire, per una gioia che non può tornare. Giorni di festa andate bimbi ridenti e lunghe tavolate pasti frugali in casa preparati ed allegrie fuggenti d’altri tempi quando bastava poco per gioire vi cerco oggi scavo tra i pensieri ma vedo solo croci e dei lumini e allor m’affretto a cogliere i ricordi insieme ammucchio gli ultimi miei affetti che chiudo in cuore prima di partire. Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 16.02.2020 – 8:34)
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