Pubblicato il 26/06/2020 19:16:43
Mi domandi perché la mia lettera di aprile non abbia fine. Ebbene, anche se non c'era nebbia, qui eravamo in guerra. E non c'è guerra che non abbia una G una U una E due R e una A che non siano lettere perse che giungono dal fronte. Il cielo, comunque, è sempre terso; persino se si scrive di vita e di morte.
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