Si idolatra qualcosa che blandisce
Che come rosa estiva poi avvizzisce
Non so cosa all’inizio ci colpisce
Ma come il fiume lento defluisce
Eppure inizialmente ci addolcisce
Solo che la passione illanguidisce
Chissà cosa ci attira incuriosisce
Ma dopo poco tempo infastidisce
Di gran fervore l’animo imbottisce
L’autunno poi alla fine l’oscurisce
Le foglie secca tutto affievolisce
Anche l’amor promesso poi finisce
Nel cuore langue più non attecchisce
Ed anche il sentimento si insecchisce
Il verde sopra i rami si ingiallisce
L’affetto smorza il bigio lo ghermisce
E l’entusiasmo in petto deperisce
Il suo sorriso più non ti rapisce
Come un tramonto infine scolorisce
Il cuore più non canta e si zittisce
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 09.05.2020 – 06:22)
- Nella mia foto: tramonto a Felloniche di Patù (Lecce)