Pubblicato il 19/11/2016 16:58:02
SE NON E' ROSA DI CHE COLORE E' - tre romanzi al femminile Follow on Facebook, on Twitter, forward to a Friend
Margherita Terrosi, 'Gelatina', su Kindle, Kobo e StreetLib Lorena Marcelli, 'Un'altra direzione', su Kindle, Kobo e StreetLib Danae Lorne e Lena Vinci, 'L'anno che portavi i capelli corti', su Kindle, Kobo e StreetLib.
Buon giorno. Attribuire un colore ai romanzi per identificarne il genere è una soluzione di comodo che serve a orientare immediatamente il lettore. È difficile, per questo, parlare di letture "al femminile" senza far pensare immediatamente al genere rosa, che è abbastanza stereotipato, prevede una storia d'amore che ruota attraverso due protagonisti, qualche antagonista al contorno, è destinato a un pubblico femminile e mira a far identificare la lettrice con l'eroina; ovviamente, la storia avrà un lieto fine. I romanzi di questa settimana sono assai lontani da questo cliché: sono tre storie che vedono delle donne come protagoniste, dove l'attenzione è focalizzata sui sentimenti, ma che non lasciamo mai in bocca quel sapore caramelloso al lampone tipico del romanzo rosa tradizionale.
'Gelatina', di Margherita Terrosi: molte donne si riconosceranno nelle tre inquiete 'over 30', Anna, la protagonista, e le sue amiche Carlotta e Lella. Anche loro, come gli uomini del romanzo 'un po’ gelatinose', ma soprattutto alla ricerca della felicità, o perlomeno di qualcuno con cui condividere questa ricerca. Ma la vita non è semplice, non lo è mai. Così, si perdono occasioni, non ci si 'riconosce' quando è il momento, si fanno anche delle sciocchezze, ma talvolta si impara anche dall’esperienza. Forse.
'Un'altra direzione', di Lorena Marcelli. Fine anni ’70: è già in vigore in Italia la legge sull’aborto, ma per la sedicenne Manuela, incinta di Augusto, di cui si è perdutamente innamorata, la famiglia rigorosa e benpensante non vede altra soluzione che il matrimonio 'riparatore'. Il ragazzo, però, è dedito all’alcool e alla cocaina, e si rivela ben presto un marito violento e irresponsabile. Un grave incidente d’auto lascerà Manuela vedova con una figlia piccola e un altro bimbo in arrivo a soli ventitré anni. Più tardi, Manuela cercherà di formare una nuova famiglia con Gianni, ma anche quest’ultimo si rivelerà essere l’uomo sbagliato. Grazie all’aiuto dell’amica Chiara, Manuela comprenderà alla fine che è possibile trovare, per la sua vita, un’altra direzione. Un romanzo al femminile forte e vero, sulla difficoltà di essere donna e sul diritto ad essere felici e protagonisti della propria vita.
'L'anno che portavi i capelli corti' di Danae Lorne e Lena Vinci. Silvana deve tornare in Toscana, dopo venti anni d’assenza, per seppellire suo padre. E rovistando tra le polverose cianfrusaglie di quel passato che si era lasciata alle spalle scopre delle lettere, vecchie lettere nascoste con cura. Chi scrive è Agnese l’amante di Elena... sua madre. Le due donne si erano conosciute da ragazze e si erano innamorate nonostante tutto. Nonostante la vergogna, nonostante la paura e l’ipocrisia di un mondo che stava per cambiare (erano gli anni sessanta) ma che ancora non era pronto ad accettare un amore “diverso” come il loro. Per Silvana comincia quindi uno struggente viaggio a ritroso che le racconterà l’altra faccia dell’amore, di un amore sacrificato alla vergogna ma che resisterà al tempo e alla morte e darà a lei il coraggio di rimettersi in discussione e cambiare la sua vita.
Sono tre romanzi al femminile sulla ricerca della felicità, senza nessuna controindicazione per lettori maschi: anzi, faranno molto bene a tutti!
Buon fine settimana e buona lettura!
News from Piera Rossotti Pogliano Direttore Editoriale di EEE-book
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giorgio Mancinelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|