Pubblicato il 02/04/2020 22:49:35
Perché tra queste rocce stai a cantare, mossa non fo’ per ascoltare il trillo ma proprio in spiaggia qui vicino al mare la tua tana hai creato, oh sciocco grillo? Là quelle rocce resteran per poco sulla rena le hanno accatastate ma dopo finiranno in altro loco, tra i flutti saran tutte inabissate. E tu ci fai tranquillo la tua tana? E te ne stai a frinire allegramente? Io già lo so ma avrai una vita breve
e questo tuo trillare è cosa vana. Ma il grillo non lo sa, neppur mi sente, che se non scappa via poi l’acqua beve. Salvatore Armando Santoro (Boccheggiano 11.11.2019 – 22:12) - Sonetto - Nella mia foto: particolare delle rocce sul mare
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Armando Santoro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|