Pubblicato il 10/03/2020 15:29:35
La razza è lì, abbandonata sui barconi, in balia dell'onda immane, soli col mare con la sua desolazione.
Il nostro seme s'è sparso in ogni dove, seme di civiltà che colonizza, che porta civiltà col gas iprite, col suono tenebroso dei cannoni.
Il nostro gineceo sparso pel mondo, gambe allargate, virtù sempre violate, quei geni in ogni dove seminati.
Ma come rondini tardive, a primavera, son lì su quei barconi nella promiscuità ammucchiati, alla ricerca di radici antiche, l'istinto li comanda e li sospinge, figli di una progenie squallida e crudele che gli occhi chiude e non li riconosce, che oggi ancora in mare li respinge!
Salvatore Armando Santoro (Boccheggiano 04.03.2010 – 16:09:56)
La foto è tratta dal portale: https://www.newnotizie.it/.../immigrati-fermato-barcone.../
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